Visitare Skopje

Nel centro della penisola balcanica si trova la Macedonia, uno Stato di piccole dimensioni che ha alle spalle un notevole passato, una storia significativa e Skopje è la sua Capitale. Una città di circa 547 mila abitanti che ha visto in passato dominazioni Romana, Bizantina e Ottomana che hanno lasciato notevoli segni della loro presenza.

Cenni storici su Skopje

Skopje ha visto il suo primo insediamento ad opera dell’antica popolazione degli Illiri ma nel tempo diverse popolazioni l’hanno occupata: Romani, Bizantini, Bulgari, Ottomani. Quest’ultimo popolo ha rappresentato l’occupazione più lunga, addirittura 520 anni.

Skopje, insieme a tutta la Macedonia, fu annessa alla Serbia in seguito alla prima guerra Balcanica e poi diventò parte integrante della Jugoslavia fino alla sua disgregazione. Dal 1991 la Macedonia ha ripreso la propria indipendenza.

Tre decenni prima Skopje subì gli effetti di un devastante terremoto. Era il 1963 quando un tremendo sisma rase quasi al suolo l’intera città che vide poi la ricostruzione del centro storico dove però gli antichi edifici ottomani crollati furono sostituiti da architetture tipicamente socialiste, palazzoni e ampi viali.

Cosa vedere a Skopje

Skopje non è molto grande per cui soprattutto il Centro è facilmente visitabile a piedi. La città mostra un mix di antico, moderno e anche un po’ di megalomania di stampo socialista/sovietico. Nel complesso, quindi, è contraddittoria, un misto difficile da decodificare se non si conosce un po’ della sua storia, come abbiamo fatto accenno.

La Fortezza di Kale

La Fortezza di ale che si affaccia sul fiume che attraversa Skopje, ha rappresentato per secoli la difesa della città. Domina, infatti, tutta la città, risale al VI secolo, l’epoca del dominio bizantino ma ricerche archeologiche hanno consentito di ritrovare proprio qui tracce di insediamenti umani che risalgono al 4.000 a.C:

Sembra, almeno così ritengono gli esperti, che la collina non fosse abitata da questi uomini che, invece, probabilmente salivano la collina per compiere sacrifici e adorare i loro Dei. L’ingresso alla Fortezza è libero tranne che nelle aree dove sono in corso scavi archeologici.

Old Bazar

Ti trovi in un luogo assolutamente affascinante, si tratta del Bazar più antico dei Balcani, una testimonianza della presenza ottomana a Skopje. Le strade che percorrono il bazar sono strette e spesso intrecciate tra loro, facile perdere l’orientamento ma è assolutamente piacevole lasciarsi andare e visitare ogni angolo.

Visitando questo Bazar ti sembrerà di essere in Medio Oriente, non a poche centinaia di chilometri dall’Italia. Trovi di tutto nel Bazar ma soprattutto potrai assaporare un ottimo caffè turco e i mitici gevrek al sesamo.

All’interno del Bazar trovi anche la Moschea Mustafà Pascià, il bellissimo Ponte di Pietra che scavalca il fiume e puoi godere del piacere dell’Hammam Tchiftè. Non mancare la visita al caravanserraglio Kapan An che rappresenta uno dei luoghi più originali e affascinanti di Skopje.

La disputa con la Grecia 

A poca distanza dal Bazar si trova la statua dedicata a Alessandro Magno, uno dei simboli della Macedonia ma la scritta descrittiva non riporta il nome del celebre conquistatore. Da molti anni esiste una disputa con la Grecia che ritiene che il nome “Macedonia” debba indicare esclusivamente la regione greca, quindi la Macedonia di Skopje non dovrebbe chiamarsi così e quindi anche il conquistatore macedone non può essere chiamato così a Skopje.

La Macedonia, quindi, da anni pur continuando ad essere chiamata comunemente così, ha assunto il nome ufficiale di FYROM. La Macedonia per via di questa disputa non ha potuto iniziare il percorso di adesione all’UE ma in questi ultimi giorni la disputa ha avuto una soluzione: La Macedonia d’ora in poi sarà chiamata Repubblica della Macedonia del Nord.

Skopje moderna

Come abbiamo detto, la città è stata in gran parte ricostruita dopo il terremoto del 1963, quindi sono poche le testimonianze vecchia ancora visitabili. Nonostante questo è interessante vedere la Chiesa Ortodossa di recentissima costruzione e un piccolo mausoleo dedicato a Madre Teresa di Calcutta che a Skopje ebbe i natali.