Alla scoperta dei musei del fumetto nel mondo

La passione per i fumetti accomuna tantissime persone in tutto il mondo. Passare ore e ore a sognare tra pagine finemente disegnate, immaginando di essere nei panni del proprio supereroe preferito: in queste parole, è racchiusa un’immagine che, per molti, è legata ai ricordi più belli dell’infanzia.

Dell’infanzia… e non solo! La particolarità della passione per i fumetti risiede nel fatto di andare avanti anche in età adulta: soprattutto negli ultimi anni, quando si è cominciato a indagare con attenzione sul ruolo della nostalgia nelle nostre vite, i fumetti vengono guardati in modo diverso, ossia con la consapevolezza del loro essere una sorta di rifugio dalle preoccupazioni della vita adulta, un modo per ritornare, anche solo per poche decine di minuti, alla spensieratezza dell’infanzia.

Chi è davvero appassionato fa un passo ulteriore e valuta anche la possibilità di visitare spazi museali dedicati. Quali sono i più belli? Vediamone alcuni nelle prossime righe!

Walt Disney Family Museum

Parlare di fumetti che sono rimasti nell’immaginario collettivo vuol dire, per forza di cose, chiamare in causa il lavoro dell’indimenticabile Walt Disney. Andando a curiosare nelle case di tantissimi italiani – e non solo – si troverà sicuramente, anche in questi tempi di pixel e AI, qualche vecchia copia di Topolino! 

Chi vuole toccare con mano l’atmosfera magica legata alla storia di questo straordinario personaggio e dei suoi amici non può farsi mancare, in caso di viaggio negli USA, un giro presso il Walt Disney Family Museum.

Lo spazio espositivo, strutturato in diverse gallerie permanenti, non è legato alla multinazionale e si trova a San Francisco, per la precisione in Montgomery Street al numero 104.

Museo Ghibli

Per gli appassionati di fumetti e di anime, il nome dello Studio Ghibli evoca emozioni a dir poco speciali. Per viverle in maniera ancora più intensa si può programmare, nel corso di un eventuale viaggio in Giappone, una visita al museo dedicato allo studio cinematografico, di cui quest’anno ricorrono i 40 anni dalla fondazione, ideato da Hayao Miyazaki, simbolo a tutti gli effetti dell’animazione giapponese a livello internazionale.

Il museo si trova a Mitaka, uno dei sobborghi di Tokyo.

L’idea di dedicare uno spazio museale al mondo creativo dello Studio Ghibli ha preso piede nel 1998: tre anni dopo, il museo è stato inaugurato. Lo spazio è frutto di un lavoro di progettazione portato avanti da Miyazaki stesso che, per gestire questo lavoro, si è avvalso dei medesimi storyboard utilizzati per i film che firmava.

In questo museo, cosa che non tutti sanno, c’è anche un pizzico di Italia: il design delle strutture è ispirato alle case del villaggio di Calcata, che si trova sulle colline marchigiane.

Museo del fumetto di Bucheon

Rimaniamo in Oriente per parlare del museo del fumetto di Bucheon, città che si trova a sud-ovest di Seoul. Non si tratta di uno spazio qualsiasi: parliamo, infatti, del museo dedicato al fumetto più grande in assoluto al mondo. 

Con alle spalle oltre 20 anni di storia – l’apertura risale al 2001 – il Korea Manhwa Museum è la casa di diverse collezioni permanenti di grande valore legate ai fumetti coreani. Si tratta di un luogo speciale per gli appassionati, che possono qui trovare una libreria dedicata con oltre 260mila volumi (se stai progettando un viaggio in quello che è un Paese ricco di contrasti e meraviglie, qui troverai gli itinerari in Corea del Sud per scoprire alcuni dei luoghi più belli di questa terra).

Museum of Comic and Cartoon Art

Torniamo negli USA e lo facciamo per parlare del MoCCA di New York, museo dedicato al fumetto situato a Broadway. Location di un festival a tema organizzato ogni anno, questo spazio è noto per ospitare diversi corsi aventi lo scopo di avviare gli studenti, fin dall’infanzia, alla scoperta dell’arte del fumetto.