Cos’è il luppolo e perché si usa nella birra

Se ti stai chiedendo cos’è il luppolo sappi che è un dubbio molto diffusa in tutto il mondo.

Infatti, per quanto la birra sia una delle bevande più bevute al mondo, la verità è che sono pochi a sapere cosa c’è realmente al suo interno.

Il luppolo è l’ingrediente principale di una birra, in particolar modo di una birra artigianale.

Devi sapere che è proprio il luppolo a rendere una birra di qualità o meno e non c’è da stupirsi se c’è sempre più attenzione verso questo ingrediente.

Molte, infatti, le persone che si stanno appassionando sempre di più alla birra, ed anche sempre di più i diversi siti specializzati nella vendita birre artigianali online.

Ma cos’è in definitiva davvero questo luppolo? Da dove nasce? E come viene utilizzato?

Queste le domande a cui andremo ora a dare una risposta.

Cos’è il luppolo: tutto quello che c’è da sapere

L’aroma di una bella birra, il suo profumo, la sua schiuma e la meravigliosa esplosione che fa fare alle tue papille gustative ad ogni singolo sorso.

Questi sono solo alcuni dei tanti motivi per cui la birra è tanto amata in tutto il pianeta.

Se la birra è la tua valida compagna di ogni festa e di ogni momento di relax, forse è davvero arrivato il momento di scoprire qualcosa di più a riguardo e di capire una volta per tutte cosa la rende così speciale. Ovvero, il luppolo.

Cos’è il luppolo e perchè è così importante?

La birra è una bevanda composta da pochi e semplici ingredienti:

  • luppolo
  • malto
  • acqua
  • lievito

Poi, ovviamente, ogni ricetta ha anche i suoi aromi e le sue spezie specifiche che vanno a rendere una tipologia diversa dalle altre.

Il luppolo viene chiamato scientificamente Humulus Lupulus ed è una specie botanica che fa parte della famiglia delle Cannabaceae.

Questa pianta ha al suo interno degli oli essenziali che hanno il potere di dare aroma e profumo alla ricetta in cui viene utilizzata e, quindi, alla birra.

Il luppolo è stato scoperto già nel lontano Medioevo. Epoca in cui era molto utilizzato per le sue proprietà amaricanti e aromatizzanti.

Inoltre, il luppolo è anche un potente antisettico. In pratica aiuta a prevenire la formazione di infezioni durante il processo fermentativo e aiuta la birra a conservarsi nel migliore dei modi.

Come viene utilizzato il luppolo?

Ora che hai capito cos’è il luppolo e la sua importanza, ci sembra giusto dirti anche come viene usato per creare la tua amata birra.

In pratica viene raccolto il fiore della pianta e viene essiccato.

Una volta essiccato viene sminuzzato ed utilizzato per creare due tipologie di luppolo:

  • il luppolo a pellet (a compresse)
  • il luppolo a plug (a cubetti)

Il luppolo, poi, viene inserito nell’acqua che bolle durante la produzione del mosto. Più viene fatto bollire e più la birra sarà amarotica.

In alcuni casi, poi, il mastro birrario decide di lasciare il luppolo in infusione anche durante la fermentazione.

Quanti tipi di luppolo esistono?

Ovviamente, esistono tanti diversi tipi di luppoli al mondo ed è molto difficile dare un numero preciso e certo.

Possiamo dirti, però, che solitamente ogni birra ha al suo interno più tipi di luppoli. Infatti, la birra con un solo luppolo, ovvero la “single hop“, è molto rara.

In Italia la produzione di luppolo è molto ridotta e si concentra principalmente in Umbria, in Liguria ed in Piemonte.

Nel resto del mondo, invece, i paesi in cui si concentra principalmente questa produzione sono Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Slovenia, Repubblica Ceca, Belgio, Australia e Nuova Zelanda.

Come puoi ben immaginare, ogni paese ha i suoi tipi diversi di luppoli. Ecco il perchè della grande varietà in materia.